In
sintesi
Il
Fondo librario antico della Provincia italiana della
Compagnia di Gesù si è costituito a seguito di
taluni movimenti di carattere organizzativo,
pastorale, caritativo ed educativo che, negli ultimi
decenni, hanno interessato le Case religiose, le
Scuole teologiche, gli Istituti e Seminari gesuitici
determinandone trasferimenti e, in taluni casi,
anche la chiusura e quindi la necessità di
trasportare altrove i beni ivi esistenti. Tra questi
si annoverava quasi sempre una biblioteca con
raccolte più o meno vaste di libri antichi. In
conseguenza di questi movimenti e di queste
trasformazioni decine di migliaia di libri nel corso
degli anni sono stati trasferiti in luoghi capaci di
accoglierli finendo per costituire tre ingenti
depositi di libri antichi, uno a Gallarate, presso
l’Istituto Aloysianum, un altro a Napoli presso la
Comunità ‘Gesù Nuovo’, e il terzo a Palermo, presso
L’Istituto Gonzaga – Centro Educativo Ignaziano.
La
concentrazione in tre diverse città dei libri
provenienti dalla chiusura delle Case
rispettivamente nel Nord, Centro e Sud d’Italia ha
realizzato di fatto tre distinti depositi librari
che, attraverso il progetto di recupero e di
valorizzazione, si è voluto qualificare come un
unitario “Fondo librario antico” che, considerando
solo i libri pubblicati entro il 1830, ammonta
attualmente ad oltre 90.000 unità. Il catalogo è
tuttora in fase di crescita in considerazione del
fatto che l'afflusso di libri antichi nelle suddette
tre sedi non è terminato. Un tale patrimonio di
libri antichi, con la presenza di incunaboli e
numerosissime cinquecentine, è di assoluto rilievo e
costituisce un insieme straordinario paragonabile ai
fondi antichi delle grandi biblioteche storiche;
rappresenta cioè un fatto di grande importanza
culturale e, per le sue caratteristiche intrinseche,
di singolare significato storico e documentale.
Questo ingente e prezioso patrimonio è fruibile
attraverso il catalogo informatizzato. Una parte
di questo materiale, selezionato sulla base del
genere letterario costituito principalmente dalle
opere che trattano dei Gesuiti e della storia della
Compagnia di Gesù, ma anche selezionato sulla scorta
della rarità e della pregevolezza di taluni cimeli,
è stato digitalizzato. |